3) se la persona oggetto del mandato d'arresto europeo non può ancora essere considerata, a causa dell'età, penalmente responsabile dei fatti all'origine del mandato d'arresto europeo in foundation alla legge dello Stato membro di esecuzione.
A. considerando che la cooperazione giudiziaria nell'Unione è un elemento rilevante for each affrontare le sfide ambientali, sociali, economiche e digitali;
a. deve essere proposto entro dieci giorni dalla conoscenza legale dei provvedimenti soprarichiamati;
G. considerando che il reciproco riconoscimento consiste nel riconoscimento diretto delle decisioni giudiziarie di altri Stati membri e implica che il mancato riconoscimento costituisca un'eccezione, arrive pure che una decisione giudiziaria non dovrebbe essere rifiutata solo in foundation al fatto che è stata emessa in un altro Stato membro; che l'applicazione del reciproco riconoscimento delle decisioni adottate da altri Stati membri non è compatibile con la revisione di tali decisioni, se non for every motivi previsti dalla decisione quadro relativa al MAE; che una cooperazione e una fiducia reciproca tra le autorità giudiziarie competenti devono presiedere all'applicazione di tale strumento; che il reciproco riconoscimento e i diritti fondamentali devono andare di pari passo;
T. considerando che, nella sua risoluzione del 27 febbraio 2014 sul riesame del MAE, il Parlamento europeo ha chiesto, tra l'altro, l'introduzione di un motivo di non esecuzione obbligatoria quando vi sono importanti ragioni per ritenere che l'esecuzione della misura sarebbe incompatibile con l'obbligo dello Stato membro di esecuzione in conformità dell'articolo 6 TUE e della Carta; che nel 2017 le questioni relative ai diritti fondamentali hanno determinato il rifiuto di consegna in 109 casi;
È uno strumento con cui si procede a consegnare l’autore di un rEato, salvo casi eccezionali, allo Stato membro che ne faccia richiesta. Dunque, è una sorta di estradizione.
1. L'autorità giudiziaria dell'esecuzione può, dopo aver deciso l'esecuzione del mandato d'arresto europeo, rinviare la consegna Mandato di arresto europeo del ricercato affinché questi possa essere sottoposto a procedimento penale nello Stato membro di esecuzione o, se è già stato condannato, affinché possa scontare nel suo territorio una pena prevista for each un reato diverso da quello oggetto del mandato d'arresto europeo.
two. Se l'autorità giudiziaria emittente lo desidera, la trasmissione può essere effettuata mediante il sistema di telecomunicazione protetto della Rete giudiziaria europea.
(seven) Poiché l'obiettivo di sostituire il sistema multilaterale di estradizione creato sulla foundation della convenzione europea di estradizione del thirteen dicembre 1957 non può essere sufficientemente realizzato unilateralmente dagli Stati membri e può dunque, a causa della dimensione e dell'effetto, essere realizzato meglio a livello dell'Unione, il Consiglio può adottare misure, nel rispetto del principio di sussidiarietà menzionato all'articolo 2 del trattato sull'Unione europea e all'articolo 5 del trattato che istituisce le Comunità europee.
Gli accordi e le convenzioni di cui al secondo comma non possono in alcun caso pregiudicare le relazioni con gli Stati membri che non sono parti degli stessi.
Questo è detto principio della doppia incriminazione o doppia punibilità. Se manca tale requisito non è possibile procedere advertisement eseguire il mandato di arresto europeo, quindi è esclusa la consegna del soggetto destinatario della misura.
Il procedimento passivo di consegna riguarda il caso nel quale ad emettere il MAE sia l’Autorità Giudiziaria di uno Stato estero membro (c.d. Stato emittente) nei confronti di un soggetto che si trovi sul territorio italiano. In questo caso ad eseguire l’arresto dovrà, pertanto, essere lo Stato italiano (c.
three. lo Stato in cui è eseguito l’arresto sarebbe stato competente a perseguire il reato e il reato sia coperto da amnistia.
Verrà, quindi, fissata l’udienza in camera di consiglio for every la decisione entro il termine di twenty giorni dall’esecuzione della misura, con decreto da comunicarsi al Procuratore Generale e notificarsi alla persona richiesta di consegna ed al suo difensore, almeno eight giorni prima della udienza. Si applica l’art. 702 c.p.p..